L’Elefantino di Piazza della Minerva a Roma è stato riconsegnato alla pubblica fruizione dopo un restauro integrale durato circa sei mesi che ha restituito la piena leggibilità dell’opera nella sua straordinaria bellezza e raffinatezza esecutiva, sulle quali restano armonicamente, a testimoniare l’irreversibile passaggio del tempo, le tracce e le patine preziose che la storia ha sedimentato.
Gli interventi di restauro sono stati progettati e diretti dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (già Istituto Centrale del Restauro), in accordo con Roma Capitale (Sovrintendenza ai Beni Culturali Direzione Tecnico Territoriale U.O. Monumenti di Roma), proprietaria del monumento.

www.archeomatica.it/notizie/456-elefantino-del-bernini-re…

100swallows.wordpress.com/2008/08/31/berninis-elephant/

The Elephant and Obelisk
…a sculpture designed by the Italian artist Gianlorenzo Bernini. The elephant was probably executed by his assistant Ercole Ferrata; the Egyptian obelisk was uncovered during nearby excavations. [1] It was unveiled in February 1667, just outside the Roman church of Santa Maria sopra Minerva, where it still stands now.
Known as “Bernini’s Chick”, it portrays an image originating in the Hypnerotomachia Polyphili of 1499.
The sculpture was commissioned by Pope Alexander VII, Fabio Chigi. It turned out to be the last commission he would ask of Bernini, as he died in May 1665, to be replaced by Pope Clement IX